Tuesday, November 28, 2006

Nausea

Per quale stranissimo motivo

quando ti vedo
quando ti sento
quando ti penso
quando ti immagino
quando sei puntuale
quando sei in ritardo
quando sei in anticipo
quando mi scrivi le email
quando vedo arrivare un audi
quando non mi scrivi per mesi
quando so che stai arrrivando
quando parliamo di te tra colleghi
quando stiamo zitti perché tu sei tra noi
quando penso che potrei tagliarmi i capelli come te, che non conosci parrucchiere

mi viene da vomitare comunque?

Possa tu essere cosparso di sabbietta già pisciata e morire con in bocca una palla di pelo di gatto.

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Sunday, November 26, 2006

Sembrava tutto così bello...

Sembrava quasi un attentato.
I movimenti rallentati, lo sguardo spento, terreo tra le mani dei lacché.
Giacchette e cravatte allibite, tailleur e gonne inguinali lacrimanti.
Sindaci e medici. Avvocati e squali. Vecchi dalle lunghe barbe e giovani glabri.
Per un momento, un momento solo di debolezza, ho girato su Rete 4 per vedere se il Fido cagnolino stesse piangendo.
Momenti di tensione, invero.
Poi la gran delusione.

Non è ancora il tuo tempo di ballare il tango con la nera signora, purtroppo.

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Saturday, November 25, 2006

Cultura televisiva

Multata Mediaset per incidenti di percorso tra cui gli spot matrioska.

Ma sai cosa importa a loro di una multa di 650 kiloeuro quando hanno avuto un fatturato di 2748000 kiloeuro... è come se a me dessero una multa di 5 euro per avere dato gioia a qualche accanito sniffatore spacciando cocaina ma - nota bene - senza alcuna altra punizione! La cifra - che a noi sembra immane! quanti appartamenti si possono comprare con 650 kiloeuro? - per loro è ridicola!

E, in ogni caso, perché punire gli "spot matrioska", le pubblicità occulte, il turpiloquio (?!?) nei cartoon o il fatto che il volume aumenti di svariati decibel durante la pubblicità? Bisogna punire chi accetta tutto ciò guardando le trasmissioni attuali...

L'altro giorno stavo a pranzo nel solito bar (che noi, in gergo, chiamiamo "La Minnona" ma non vi starò a spiegare perché) e mi stavo subendo quello che su Italia 1 definiscono un "telegiornale". Sarò antiquato ma quello tutto è tranne che un telegiornale... direi che sta ad un telegiornale come "Lando" o "Il tromba" stanno al "Corriere della Sera". Volume troppo elevato per ascoltare i battiti del proprio polso. Notizie a caso di morti in Iraq e di finanziaria. Sei persone attorno a noi che pensano ai cazzacci propri o sfilano le lettere (non posso credere che ne comprendano le parole...) e le immagini della "Gazzetta dello Sport" sorridendo ebeti. Quand'ecco! Una notizia su un perfetto sconosciuto del Grande Fratello (o della Fattoria, o dell'Isola dei famosi... mi spiace... non ho recepito l'informazione completa perché il mio cervello non me lo permette): sei facce attonite, immobili, pulsanti. Fermi. Tutti nella stessa direzione. Fiato sospeso: non un alito. Il tempo che si ferma.

No. Non credo che sia giusto che costoro abbiano diritto di voto.

Thursday, November 23, 2006

Lillilupe...

Benvenuta, Lillilupe... benvenuta nel mio mondo onirico dove nulla è come sembra, dove tutti i buoni sono cattivi e tutti i cattivi sono buoni, dove i ricordi sfumano, dove la realtà sbiadisce e colora, dove le parole si rincorrono come farfalle nei prati verdi.

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Wednesday, November 22, 2006

Musica e parole

Ma per quale stupido motivo se voglio ascoltare il jazz notturno di Radio Popolare sui 107.70 mi devo subire anche il sottofondo lamentoso di litanie, preghiere e vespri di Radio Maria?

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Paranoico e schizoide... II

...il test di prima mi ha fatto tornare in mente una poesia di quando ero bambino...

Roses are red,
violets are blue,
I am schizoid
and so am I...


Carinissima...

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Tuesday, November 21, 2006

Paranoico e schizoide...

...meglio così, no?

Personality Disorder Test Results
Paranoid 78%
Schizoid 78%
Schizotypal 54%
Antisocial 62%
Borderline 74%
Histrionic 74%
Narcissistic 70%
Avoidant 26%
Dependent 30%
Obsessive-Compulsive 30%

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Eva

Eva:
mi leggesti quando eri triste
e ritrovasti il sorriso.

Dare un fine
a ciò che scrivo
è rincuorante.

Grazie.

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L'attentatrice

L'attentat di Yasmina Khadra



Bello. Si legge, si mangia, si divora in una notte.
Sembra folle. Squadra, inquadra, riquadra.
Parla di idee, persone, luoghi che non riescono ad essere concepiti dal pensiero occidentale. Invade, suadente.

E rimane un bel racconto su cui meditare. Sì.

Sunday, November 19, 2006

It's not luck

It's not luck di Eliyahu M. Goldratt.

Dovessi solo criticare il libro, non avrei dubbi.

Il libro è scritto da una persona che non sa scrivere (tal Eliyahu M. Goldratt), impaginato in PDF e tradotto da persone che non sanno né impaginare né tradurre (il frontespizio cita MST - Methods for System Thinking). Per amore di polemica, noto che tra i loro clienti più noti trovansi il "Centro Ricerche Fiat" - saranno loro i progettisti della nuova Croma? - e la Casa di cura per anziani Villa Sorriso. Non male come curriculum. Ora ci sarà anche l'azienda per cui lavoro io. Chapeau.

La lettura eviscera un sentimento di noia indescrivibile attraverso una trama che avvince quanto l'idea di essere lapidato in pubblico colpito da torte ripiene di merda.

La trama - sconvolgente - racconta di un mega-iper-fanta-super-ultra General Manager che tutti amano per la sua intelligenza, sagacia, bontà, sicurezza ed altri venti tipi diversi di pregi ma soprattutto per la sua capacità di analisi delle situazioni e dei conflitti. Oh!, quanti di questi meravigliosi personaggi ho conosciuto in vita! Il primo Amministratore delegato che ho conosciuto era un alcoolizzato che non sapeva abbinare camicia e pantalone (quale cravatta?). Un buon 99% degli alti dirigenti che ho conosciuto, poi, non era apprezzato neppure dalla propria famiglia e - in balia di un problema - avrebbe squartato il cuore della persona più amata pur di scaricarlo (e con esso l'eventuale responsabilità di colpa) su chiunque altro.

Costui, sottoposto alla necessità di vendere tre aziende di cui è responsabile, in poche settimane riesce a decuplicarne valore, fatturato e redditività (tutto insieme! che bello!) per tramite di una semplice analisi dei processi. Inoltre aiuta anche la figlia nella relazione con la propria migliore amica e con il fidanzato e permette al figlio di trovare un business meraviglioso per fare soldi in abbondanza.

Non risponde però alla mia domanda pressante: enorme testa di minchia fritta, se le tue splendide aziende (che hai salvato nel primo libro della trilogia: oh, yeah!) erano in una situazione tale che - con semplici ragionamenti, senza abbassare i prezzi, senza innovare alcunché, senza spendere soldi - avrebbero potuto decuplicare i propri introiti, perché, genio della teoria dei conflitti!, non te ne sei reso conto prima e non hai messo in pratica tutto questo ragionamento prima che ti obbligassero di venderle? e perché, genio del management, le aziende concorrenti - dopo aver visto la tua "offerta mafiosa" funzionare - non dovrebbero copiarla e riportare il tutto alle quote di mercato precedenti?
Ma forse sono stupido io a pormi domande così complesse. Adesso vado a chiamare i TdG e mi faccio spiegare da loro come "vivere in un mondo molto molto più migliore".

A memoria mi sfugge una lettura più inutile, ridicola, insulsa.


La cosa più simpatica, però, è che la mia società sta organizzando dei corsi - e li paga bene, immagino - per sensibilizzare il nuovo management di secondo livello (che è cambiato rispetto alla settimana prima, a proposito...) e già si vedono i primi risultati: personaggi dalla lingua felpata che parlano di "nuvole da evaporare", di "iniezioni" e di "teoria dei conflitti" pur senza ricordarci che hanno bisogno del GPS per tornare a casa la sera.


Mi sono spesso chiesto chi telefona ai vari maghi in televisione, chi chiama Vanna Marchi per avere le alghe dimagranti (una la conosco: è una mia ex che ora è dirigente in Rinascente...), chi si fa predire il futuro dalla lettura dei nei sulla schiena. Persone malate, probabilmente. Questo mi dicevo.

Poi ho conosciuto un dirigente d'azienda che pensava che tutti - dai clienti ai fornitori ai dipendenti - cercassero di fregarlo e che cercava in tutti i modi di fregare tutti quanti. Il risultato era che tutti capivano i suoi movimenti e, pur non essendo partiti con quest'idea precisa nella mente, cercavano sempre di metterglielo in culo sorridendo. E lui: zero. Non capiva. Il vuoto. Anzi: nel caso, interpretava la realtà all'opposto. Incredibile. Ma vero.

Ecco qui una medesima situazione. Una società di barbagianni, capaci di vendere non solo fumo ma anche fumo fritto piuttosto che focalizzarsi su prodotti seri (che hanno, si badi!) che si lascia sviare dallo specchietto luminoso di altri barbagianni che vendono fumo fritto profumato di fumo fritto e senza neppure avere un prodotto serio! Incredibile. Ma vero.

Adesso però mi chiedo... se la catena alimentare è questa: come posso farmi barbagianni e vendere a questi ultimi barbagianni del fumo così trasparente che non si vede e non se ne sente neppure l'odore? Ci devo pensare. Mi sembrerà forse incredibile. Ma, visti i precedenti, neppure più di tanto.

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Saturday, November 18, 2006

Memorie di un cuoco d'astronave

Memorie di un cuoco d'astronave
di Massimo Mongai

Un libro che vince l'Urania Award potrebbe essere, per uno che non ama la fantascienza, una noia mortale.

Invece è un libro divertente, piacevole, intrigante, appassionante.
Che sia un libro di fantascienza è fatto marginale.

Sicuramente consigliato, così come probabilmente consiglierei di conoscere dal vivo Massimo Mongai, se ce ne fosse la possibilità...

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Wednesday, November 15, 2006

Video sul ragazzo disabile: indagati quattro studenti

Individuati gli aggressori, c'è anche una ragazza. Il filmato realizzato nell'istituto tecnico "Steiner" di Torino. Il fatto risale a maggio-giugno.
da Repubblica (forum)

Con il voto del Senato, il 29 luglio 2006 è stato definitivamente approvato il disegno di legge che - raccogliendo consensi trasversali nella maggioranza e nell'opposizione - ha introdotto un provvedimento di indulto. Si tratta, nella fattispecie, di uno sconto di pena per chi ha commesso reati fino al 2 maggio 2006. In particolare è concesso un indulto non superiore ai tre anni per le pene detentive e fino a 10.000 euro per le pene pecuniarie. Sono state stabilite peraltro molte esclusioni: l'indulto non è applicabile ai reati di terrorismo (compresa l'associazione eversiva), strage, banda armata, schiavitù, prostituzione minorile, pedo-pornografia, tratta di persone, violenza sessuale, sequestro, riciclaggio, produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, usura. Nessuno sconto di pena nemmeno per chi è stato condannato per mafia, salva l' eccezione per chi ha violato l'articolo 416-ter del Codice penale sul voto di scambio (che punisce chi chiede i voti alla mafia in cambio di denaro). La legge ha stabilito anche che l'indulto non possa essere applicato alle pene accessorie temporanee, come l'interdizione dai pubblici uffici. Lo sconto di pena sarà comunque anche condizionato alla buona condotta fuori dalla cella: in caso di commissione di nuovi reati nei cinque anni successivi alla concessione dell'indulto, il beneficio sarà revocato.
da Wikipedia

Cerchiamo di capire... Maggio-Giugno? Se dicono che è stato filmato prima del 2 Maggio, sono coperti dall'indulto... o sto aiutando troppo gli avvocati della difesa?

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Sunday, November 12, 2006

Boy & Girl

Boy2girl di Terence Blacker

D'accordo che è per ragazzi... ma non l'avrei voluto leggere neppure se fossi stato un tredicenne... veramente orribile e perfino tradotto male...

Mai più, Terence.

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Saturday, November 11, 2006

Vera religione ovvero "Testimoni di Geova: idiozia più, falsità più, scorrettezza più più più"

Trovo nella casella delle lettere un opuscolo che, tra fulmini e nuvole, mi ammonisce circa la vicinanza della fine della falsa religione. Ottimo. Era tanto che i Testimoni di Geova non mi spaccavano i coglioni. Devo ammettere.



L'ultima volta sono arrivati di Domenica e mi hanno chiesto se non volessi "vivere in un mondo molto molto più migliore". A parte l'onta all'Italiano - non credo che la considerino un'offesa di cui renderanno conto al cospetto d'iddio - la mia risposta fu che nel caso, sempre che esista un dio, questi ha creato il migliore dei mondi possibili perché non avrebbe potuto fare altrimenti. Non è facile parlare con me di questi argomenti. Devo ammettere.

Un'altra volta hanno suonato al mio campanello un Sabato mattina. Dal profondo di un sonno ancestrale sono arrivato all'uscio giusto in tempo per vederli rinunciare. Peccato. Avrei ammesso con gioia di essere gay e di aver sempre voluto organizzare un'orgia mattutina con degli sconosciuti. Non credo avrebbero apprezzato. Devo ammettere.

Fatto sta che leggo con orrore - quasi quanto quello patito leggendo l'incipit di un libro di Ron Hubbard, un altro buffone inutile che ha fatto proseliti - l'insulto all'intelligenza che mi è stato recapitato ed immagino quali target si sia posto lo scrittore del pamphlet e bestemmio al pensiero che un albero è stato ucciso per produrlo. Maledetti pagani.

Consiglio a chiunque di analizzare le varie modalità di convincimento presenti: a partire dalle citazioni non virgolettate, alle velate allusioni delle schifezze presenti nelle altre religioni, a citazioni di riviste (Asiaweek) o libri (Holocaust Politics) scollegate dal contesto della citazione.

Un esempio?

In 235 paesi i TdG non si limitano a predicare le norme morali della Bibbia, ma le mettono in pratica nella vita. Chiedete loro di mostrarvi quello che Dio richiede, in modo da adorarlo come desidera lui. Adesso è il momento di agire. Non rimandate. La fine della falsa relgione è vicina! - Sofonia 2:2, 3.

Sofonia scopro essere figlio di un Etiope - ah, no! - dell'Etiope! - scusami, lettore - figlio di Godolia, figlio di Amaria, figlio di Ezechia, al tempo di Giosa figlio di Amon, re di Giuda.

A parte il fatto che in fondo non mi può fottere di meno dell'albero genealogico di costui né del fatto che il suo signore sia in collera con me e che piomberà su me come un pianoforte a coda dal decimo piano, suppongo che Sofonia non sia arrivato ai giorni nostri a contare i paesi in cui i TdG spappolano la minchia ai vicini. Devo ammettere.

Esilarante, poi, la meretrice (chi conosce più il termine meretrice? Non era più semplice definirla una zoccolona di fama mondiale, landra femmina da conio? Tanto più che il disegno a lato ritrae propriamente un troione immane che anche un cieco si inchiavarderebbe con grande foga. Bah...) seduta su una bestia spaventosa con sette teste e dieci corna. E qui penso e immagino queste dieci corna dove stiano... nel disegno tre teste hanno due corna e altre quattro un solo, povero, solatio cornino. Ma nella mia immaginazione, le cinque paia di corna le possiedono chi ha scritto, chi ha redatto, chi ha impaginato, chi ha stampato e chi ha distribuito l'opuscolo. E che le loro mogli si divertano a stemperare le bollenti voglie con ammucchiate di negri sordi (famosi perché non smettono neppure quando si dice basta - in quanto sordi) che, con rara simpatia, si divertano a riempire ogni qualunque buco, foro e pertugio delle suddette.

Da questa parte abbiamo Prince (che immagino scendere dalla limo con due guardie del corpo e, in abito color glicine, suonare ai campanelli di un condominio di case popolari), dall'altra abbiamo Tom Cruise (il divoratore di placente) e John Travolta. Da un'altra ancora Milingo (non poteva chiamarsi diversamente? eddai...), i talebani, gli evangelici, gli zeloti israeliani, i ciellini e l'Opus Dei e via discorrendo...

Non so chi sia peggio, pagani maledetti. Fate a gara.

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Il cacciatore di aquiloni

The kite runner

"Il primo grande romanzo epico afgano"

Forse meno bello di quanto si sente dire.

In ogni caso: appassionante, disegna a tratti vividi la vita e la storia di luoghi che possiamo solo immaginare dalle sbiadite immagini che ci arrivano distorte.

Sicuramente piacevole. Da leggere.

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Libero mercato

Se pregare servisse a qualcosa,
pagherebbero più gente per farlo.
Molta più gente.

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Thursday, November 09, 2006

Chi fa più schifo?

Fa più schifo chi sta cercando di rubare i soldi del tfr dei lavoratori dipendenti con un emendamento ad hoc o chi ha votato per l'indulto (facendo uscire assassini e amici del quartierino della fazione opposta) già sapendo che "l'indulto è sempre stato accompagnato dall'amnistia" e annullando così l'ultimo flebile barlume di legalità di una società comatosa?

Questo è il governo migliore che la sinistra italiana sa proporre?
Questi sono gli esempi di onestà e rettitudine morale che dovrebbero instruire il popolo, incafonito ormai da cinque anni di arroganza da parte del partito del parcheggio in doppia fila del nano sorridente, ad una nuova identità e cultura civile?

Dio è morto, Marx è morto e devo ammettere che da un po' di tempo neanch'io non mi sento tanto bene.

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Wednesday, November 08, 2006

Libertà

CITTA' DEL VATICANO- Il Vaticano chiede a Israele di cancellare la sfilata dei gay prevista a Gerusalemme per dopodomani. In attesa che la Corte Suprema si pronunci sui ricorsi dell'ultimo minuto presentati da più parti, la Santa Sede, attraverso il nunzio in Israele, e con una nota ufficiale, ha fatto domanda al ministro degli Esteri, Tsipi Livni, di adoperarsi affinché venga impedita la manifestazione nella Città santa per ebrei, cristiani e musulmani.

La nota ribadisce la posizione della Chiesa sulle persone omosessuali, espressa nel Catechismo della chiesa cattolica. "La Santa Sede esprime la sua viva disapprovazione per tale iniziativa perché essa costituisce un grave affronto ai sentimenti di milioni di credenti ebrei, musulmani e cristiani, i quali riconoscono il particolare carattere sacro della città e chiedono che la loro convinzione sia rispettata".

Nei giorni scorsi l'annunciato evento aveva causato una sorta di "intifada" tra gli ebrei ultra-ortodossi decisi a non far passare l'affronto. In serata la sala stampa ha diffuso il testo della nota della nunziatura in cui esprime il "dispiacere" per la notizia della convocazione del Gay Pride auspicando che il governo "voglia esercitare la sua influenza perché sia riconsiderata la decisione di autorizzare".

E ancora: "Alla luce di tali elementi e considerando che in precedenti occasioni sono stati sistematicamente offesi i valori religiosi - si legge nella nota - la Santa Sede nutre la speranza che la questione possa venire sottoposta a doverosa riconsiderazione".

Da una settimana ormai, tutte le notti, il celebre quartiere degli zeloti a Mea Sharim, nel cuore di Gerusalemme, vive ore di rivolta. Centinaia di ultra-ortodossi, nelle tradizionali redingote nere, barba e cappello, si scontrano con la polizia, lanciano pietre, danno fuoco ai cassonetti dell'immondizia per protestare contro una manifestazione che vedono come blasfema.

I rabbini di Edah Haredit, una corte rabbinica ultra-ortodossa, potrebbero lanciare prima di venerdì la temibile maledizione cabbalistica della Pulsa de Nura (la Scudisciata di Fuoco, in aramaico) contro gli organizzatori della Parade e contro le autorità che ne hanno reso possibile lo svolgimento, ha detto oggi il loro portavoce Shmuel Papenheim.

La Parade, organizzata dall'associazione Open House, si svolgerà nella zona dei ministeri lontano dai quartieri abitati dagli ultra-ortodossi in centro. Gli attesi 2-3.000 manifestanti saranno protetti da almeno 12.000 poliziotti. Si prevede che migliaia di zeloti cercheranno di opporsi al suo svolgimento.

Il Rabbinato capo di Israele ha invitato a una protesta pacifica e a "riunioni di preghiera contro questa abominevole marcia". Da giovedì mattina sedute di preghiera contro la Gay Pride si svolgeranno in particolare al Muro del Pianto.

"E' scandaloso che, come avvenne a Roma nel 2000, anche in occasione del secondo World Pride, che si terrà tra pochi giorni a Gerusalemme, il Vaticano prema sulle istituzioni statali per un divieto". E' quanto afferma il presidente di Arcigay, Sergio lo Giudice.

"Il Vaticano - prosegue - conferma di essere la più grande organizzazione internazionale omofoba del pianeta. Preferiremmo che l' accordo fra le tre grandi religioni monoteiste si trovasse sul tema della pace nel mondo e non - conclude Lo Giudice - sulla lotta ai diritti umani delle persone omosessuali".


da Repubblica

Queste dovrebbero essere le religioni che predicano l'amore, il perdono, la tolleranza. Ciò che è scandaloso è che tutta questa gente si permetta di giudicare, facendo le veci del dio in cui crede, ogni comportamento ed ogni stile di vita differente dal proprio. Come se Gerusalemme fosse off-limits a tutti quelli che non la pensano come loro. E così Roma. E perché non anche tutte le altre città? E perché non tutti i diversi in generale? Perché non seguiamo direttamente le orme dell'uomo che ha recato vergogna alla Germania della seconda metà del secolo scorso?


Nelle vostre tavole si dice "Non rubare".

"Se uccidi un uomo, gli rubi la vita. Rubi il diritto di sua moglie ad avere un marito, derubi i suoi figli di un padre. Se dici una bugia a qualcuno, gli rubi il diritto alla verità. Se imbrogli, quello alla lealtà."
Khaled Hosseini (Il cacciatore di aquiloni)

Allora seguite le vostre leggi: smettetela di cercare di derubarci della nostra libertà.


Se alla fine ci sarà un giudizio ed un inferno, sarete i primi, maledetti filistei che interpretate le vostre scritture come i legulei le leggi!, sarete i primi a bruciare tra le fiamme.

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Sunday, November 05, 2006

Finanziaria e scuole private

L’art. 33 della Costituzione, la cui attualità milioni di cittadini con il voto referendario hanno recentemente riaffermato in particolare per quanto riguarda il ruolo istituzionale della scuola statale, afferma:
«Enti e privati hanno diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato». Per il governo di centro-sinistra "senza oneri per lo Stato" significa però "con oneri per lo Stato".

Tratto da Socialpress.

E continuiamo a verificare quanto schifo faccia un governo rimpastato di maneggioni e mafiosi, debole grazie alla porcata di uno schifoso leghista, parte del peggior governo mafioso dalla nascita della costituzione in poi. In una finanziaria da collare stringicollo, vengono regalati 100 milioni di Euro alle scuole private quando quelle pubbliche non hanno neppure i soldi per cagare.

Grazie quindi a tutti voi, cattolici schifosi che, non paghi delle immani ricchezze accumulate dal clero in tutti questi anni, forzate uno stato laico a foraggiarvi anche di scuole private colluse dove chi più paga passa il turno.
Come se dalle Orsoline e dalle Marcelline non escano succhiatrici di cazzo in percentuale pari a quelle in uscita da una scuola pubblica...!

Siate maledetti voi, seguaci di qualsiasi forma di religione, che mi costringete a subire la vostra influenza, sia essa diretta sia essa indiretta.

Cattolici pedofili, banchieri dell'Opus Dei (per fortuna ci sei morto quest'anno, caro Paulius Casimir, tu e tutti i tuoi segreti schifosi), evangelici omofobici ed omosessuali (forza Ted! come la spieghi a tua moglie ed ai cinque figli?) e guerrafondai grazie al loro Dio vendicativo, islamici fondamentalisti wahabiti e talebani (ma amici di Bush...) che fomentate una guerra di religioni solo per questioni economiche: siate tutti maledetti.

Tutti voi per cui ogni volta che muovo un piede rischio di pestare una merda: possano le vostre credenze pagane religiose crollare, le vostre fedi inutili polverizzarsi, le vostre icone perdere di qualsivoglia significato.

Come le religioni nascono per tenere tranquilli gli animi esagitati e dare delle regole alle società di millenni addietro, stante il momento favorevole, cercate di perseguire il fine primo ed imbavagliare il mondo libero trascinandoci in un Medio Evo di ritorno. Maledetti voi, non ci riuscirete.

Mastelliani ceppalonati, Formigoniani in preghiera, divorziati di Arcore, lobbysti mafiosi della fede: vincerete questa battaglia insieme ad un governo di pseudosinistra e vi farete belli davanti al papa nazista. Ma quando sarete polvere, sepolti nelle cripte di famiglia, magari nel giardino dei cento ciliegi o nella collinetta degli ulivi millenari, sarete come tutti noi. E tra mille anni nessuno ricorderà più le vostre inutili esistenze. Almeno in questo siete come noi.

Siamo poche anime ancora libere ma non ci lasceremo piegare.

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Elianto

Elianto, di Stefano Benni.

Piacevole, onirico, fantastico, divertente, sensa un vero senso.

Perché fosse nel mia biblioteca? Non so dare una risposta.
Perché mi sembra non lo avessi mai letto? Neppure qui so dare una risposta.

So che mi ha divertito, nel senso più latino del termine.
Leggetelo pure, divertirà anche voi.

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Thursday, November 02, 2006

Piensa en mi

Si tienes un hondo penar,
piensa en mi,
si tienes ganas de llorar
piensa en mi,
ya ves que venero
tu imagen divina,
tu parvula boca,
que siendo tan niña,
me enseñó a pecar.
Piensa en mi cuando beses,
cuando llores tambien piensa en mi,
cuando quieras quítame la vida,
no la quiero para nada,
para nada me sirve sin ti

Tel vez hay alguien en la vida que te hace comprender que tal vez la vida merece ser vivida. Gracias, mi querida.

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Wednesday, November 01, 2006

Saint B mp3 player

Saint B

Devo ammettere: questo sì è un bel gadget natalizio.
Peccato che non si sappia bene come e dove ordinarlo (in Inghilterra? in Russia?) né quali siano le specifiche di capacità di memoria.

Anche per un antireligioso come me un lettore siffatto è ghiotta occasione... quale compilation ci si potrebbe ascoltare, ad esempio? Dai Black Sabbath ai Metallica, per poi passare ai Sepultura, gli AC/DC ed il meglio degli Iron Maiden... ah, già! dimenticavo M. Manson...

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