Ed Schrock
http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/politica/gardini-luxuria/gardini-luxuria/gardini-luxuria.html
ROMA - Al momento della sua elezione alla Camera nelle file di Rifondazione Comunista c'era chi aveva ironizzato proprio su questo aspetto: dove andrà a fare la pipì Vladimiro Guadagno, ovvero Wladimir Luxuria il deputato transgender del partito di Bertinotti? "Nel bagno delle donne" disse Luxuria sei mesi fa e la questione svanì. Senza troppi rimpianti. Fino ad oggi, però. Quando Elisabetta Gardini, l'ex volto televisivo, attuale deputata di Forza Italia, ha pensato bene di farne oggetto di una pubblica scenata. Davanti ai bagni della Camera. Che diventano scenario di uno scontro politico.
Ore 14,15 bagno delle donne. Luxuria entra. Alle sue spalle la Gardini che sbotta: "Ma allora è vero che Guadagno usa il bagno delle donne". Le prime a fare le spese dell'ira della deputata forzista sono le, sbigottite, addette alla pulizia: "Non potete permettere a Guadagno di usare il bagno delle donne".
Nulla da fare. La Gardini insiste: "Qui si tratta di una cosa fisiologica, non è una questione psicologica". A quel punto Luxuria reagisce: "Io mi riconosco nel genere femminile. Lei non può permettersi". La Gardini alza la voce: "Lei non può usare il bagno delle donne. Ora vado dai questori". Ma dai questori arriva un netto stop alle richieste della deputata forzista: "Le scelte relative alla propria identità sessuale appartengono alla sfera personale e come tali "vanno rispettate".
Luxuria la guarda andare e osserva: "E' la prima volta che mi capita. Sarebbe imbarazzante per me andare nel bagno degli uomini. Imbarazzante per me e per gli uomini che mi incontrassero".
Replica la Gardini, stavolta a bassa voce: "Trovare Guadagno mi ha provocato un trauma. Mi vergogno che si dia una immagine così di basso profilo del Parlamento. Se avessi saputo, sarei stata zitta...".
Quale gioia sarebbe se Elisabetta Gardini potesse fare la fine di Edward L. Schrock (http://en.wikipedia.org/wiki/Edward_Schrock). Dov'è un blogactive.com quando serve?
La domanda, poi, che mi sorge spontanea è: ci si nasce o ci si diventa?
Io non credo che riuscirei mai... non è nella mia natura... ma la propria natura può essere modificata dagli eventi? o dalla forza di volontà? o alla signora è bastata già solo la lettura di qualche libro o manuale ad hoc?
ROMA - Al momento della sua elezione alla Camera nelle file di Rifondazione Comunista c'era chi aveva ironizzato proprio su questo aspetto: dove andrà a fare la pipì Vladimiro Guadagno, ovvero Wladimir Luxuria il deputato transgender del partito di Bertinotti? "Nel bagno delle donne" disse Luxuria sei mesi fa e la questione svanì. Senza troppi rimpianti. Fino ad oggi, però. Quando Elisabetta Gardini, l'ex volto televisivo, attuale deputata di Forza Italia, ha pensato bene di farne oggetto di una pubblica scenata. Davanti ai bagni della Camera. Che diventano scenario di uno scontro politico.
Ore 14,15 bagno delle donne. Luxuria entra. Alle sue spalle la Gardini che sbotta: "Ma allora è vero che Guadagno usa il bagno delle donne". Le prime a fare le spese dell'ira della deputata forzista sono le, sbigottite, addette alla pulizia: "Non potete permettere a Guadagno di usare il bagno delle donne".
Nulla da fare. La Gardini insiste: "Qui si tratta di una cosa fisiologica, non è una questione psicologica". A quel punto Luxuria reagisce: "Io mi riconosco nel genere femminile. Lei non può permettersi". La Gardini alza la voce: "Lei non può usare il bagno delle donne. Ora vado dai questori". Ma dai questori arriva un netto stop alle richieste della deputata forzista: "Le scelte relative alla propria identità sessuale appartengono alla sfera personale e come tali "vanno rispettate".
Luxuria la guarda andare e osserva: "E' la prima volta che mi capita. Sarebbe imbarazzante per me andare nel bagno degli uomini. Imbarazzante per me e per gli uomini che mi incontrassero".
Replica la Gardini, stavolta a bassa voce: "Trovare Guadagno mi ha provocato un trauma. Mi vergogno che si dia una immagine così di basso profilo del Parlamento. Se avessi saputo, sarei stata zitta...".
Quale gioia sarebbe se Elisabetta Gardini potesse fare la fine di Edward L. Schrock (http://en.wikipedia.org/wiki/Edward_Schrock). Dov'è un blogactive.com quando serve?
La domanda, poi, che mi sorge spontanea è: ci si nasce o ci si diventa?
Io non credo che riuscirei mai... non è nella mia natura... ma la propria natura può essere modificata dagli eventi? o dalla forza di volontà? o alla signora è bastata già solo la lettura di qualche libro o manuale ad hoc?
Labels: Politica
0 Comments:
Post a Comment
<< Home